giovedì 9 maggio 2013

I pezzenti nell'anima.


Ci sono tante persone diverse al mondo. C'è il calmo e l'agitato, c'è l'ordinato e il disordinato, lo scaltro e l'ingenuo, il passionale e il riservato. Ci sono i folli, i gentili, i maleducati. Gli altruisti, i generosi e gli egoisti. Ci sono veramente così tante caratteristiche nella natura umana che spesso conoscere bene una persona può rivelarsi un'impresa lunga. E tra le tante caratteristiche ce n'è una detestabile alla quale non so ancora dare bene una definizione precisa perché è un misto di tirchieria, egoismo e ignoranza. Io definisco le persone che la posseggono "pezzenti nell'anima".
Il pezzente è una persona molto povera che stenta a sopravvivere e campa grazie ad elemosina.
Il pezzente nell'anima è una persona che può anche essere molto abbiente, ricca, ma ha comportamenti da misero che vanno oltre la tirchieria e sfociano nel ridicolo. Il pezzente nell'anima, abbreviabile in "PENA", è colui o colei che non invia un sms pur avendone necessità perché ha già terminato tutti quelli inclusi nel suo piano mensile e quindi dovrebbe pagarlo (10 centesimi). Oppure compra un super telefonino costoso e non lo usa perché ha scelto un abbonamento troppo economico per le sue necessità. O ancora porta i figli al luna park, ma non consente loro di eccedere i 10 euro per andare sulle giostre. Compra un'auto sportiva nuova da parecchie decine di migliaia di euro e la alimenta a GPL. Abita in una villa di 300 mq con un giardino che somiglia più a un campo da golf per dimensioni, ma d'inverno usa il cappotto in casa poiché mantiene la temperatura interna attorno ai 16 gradi per evitare bollette stratosferiche. Acquista uno strepitoso letto barocco in oro decorato con diamanti e vi monta la rete arrugginita in ferro avanzata nella soffitta della nonna sulla quale posa un materasso macchiato e sfondato recuperato da un ostello dismesso. Manda i figli in vacanza coi nonni pensionati in una tristissima località balneare per pensionati perché preferisce andare in vacanza a fine settembre che è bassa stagione, anche se così non potrà fare il bagno. Compra la Coca-cola nel bottiglione gigante che costa meno delle lattine, ma poiché lo esaurisce in una settimana dal giorno dopo l'apertura se la beve sgasata. Acquista il costoso cibo per cani raffinati alla sua bestiola e offre caramelle made in china rubate dalla sala d'attesa del pediatra ai suoi figli. Monta eleganti lampadari di premiati designer che non accende per evitare il consumo di corrente. Ha un televisore da 60 pollici e 3 mignoli dove puoi guardare solo le repliche di "amici", perché Sky costa troppo. Ha la vasca idromassaggio per 2 persone e fa solo la doccia per non sprecare l'acqua calda. Ha 3 appartamenti di proprietà, 2 li affitta, lavora 8 ore al giorno per 6 giorni alla settimana e va in vacanza solo a casa dei parenti perché l'albergo è caro. ...
Quanto potrei andare avanti...