Normalmente quando si fora uno pneumatico le espressioni che
vengono esclamate sono ben altre. Eppure io mi sento di dire che ho fortuna nel
forare e, finora, non è mai stato nulla più di un banale contrattempo.
Mi spiego meglio: in oltre vent'anni di guida ho forato solo
quattro volte, l’ultima delle quali ieri nel tardo pomeriggio. Per tre volte (ieri
compreso) mi è capitato nel cortile sotto casa, con tutta la comodità e la
sicurezza che si può trarne rispetto al ciglio di una strada, e la quarta
invece è accaduta in una giornata né calda, né fredda, con la ruota che ha
incominciato a dare piccole avvisaglie che mi hanno consentito di arrivare in
sicurezza in un comodo parcheggio all'ombra, dove la perfetta attrezzatura di
bordo e il bagagliaio vuoto mi hanno fatto completare l’opera in meno di venti
minuti senza versare una goccia di sudore.
Certo una gomma a terra è comunque una seccatura, ma un po’
di ottimismo e uno sguardo giustamente critico all’accaduto per valutarlo
correttamente e non pensare al solito che siamo gli unici sfigati del pianeta a
cui capitano certe cose è il caso di darlo. Del resto appena quindici giorni fa
stavo percorrendo con lo stesso mezzo di ieri, piuttosto pesante e stracarico
di bagagli, una trafficata autostrada in compagnia di un cocente solleone e inconsapevole
di avere dimenticato a casa un attrezzo indispensabile per un’eventuale
foratura! Se fosse avvenuta allora la foratura di ieri…
PS ho più sfortuna con l’adsl: secondo guasto grave a meno
di due mesi dall’ultimo!
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